Arcigay del Trentino

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SOGNIAMO UN TRENTINO ARCOBALENO

In vista delle Elezioni Provinciali del 22 ottobre2023, Arcigay del Trentino assieme ad AGEDO del Trentino e Famiglie Arcobaleno, chiedono alle persone candidate alla Presidenza e al Consiglio Provinciale di farsi carico di quelli che sono i punti programmatici importanti per la comunità aderendo pubblicamente all’iniziativa.

Una legge contro le discriminazioni per orientamento sessuale, identità di genere o condizione intersessuale: il Trentino dovrebbe tutelare lə suə cittadinə con una legge contro le discriminazioni per orientamento sessuale, identità di genere o condizione intersessuale. Una buona legge provinciale dovrebbe agire in ambito lavorativo, scolastico, sociale e sanitario.

La scuola e la bugia del gender: il Trentino dovrebbe favorire momenti di confronto e formazione per contrastare il bullismo omotransfobico, collaborando con le realtà che operano in questo campo e contrastando la falsità della “teoria gender.”

Salute e prevenzione delle infezioni a trasmissione sessuale: la Provincia dovrebbe tutelare la salute di tuttə lə suə cittadinə, sviluppando una rete di check point per test HIV e PrEP, promuovendo lo screening gratuito delle IST, introducendo la PrEP nel Sistema Sanitario Provinciale e adottando integralmente il Piano Nazionale Prevenzione.

I diritti delle persone transgender: la Provincia dovrebbe implementare azioni specifiche per le persone transgender, dall’istituzione di poli per l’affermazione di genere fino al contrasto alle discriminazioni sul lavoro, nelle università e nelle carceri.

La cultura LGBTQIA+ in Trentino: le iniziative culturali LGBTQIA+ sul territorio propvinciale sono numerose e variegate. Il Trentino dovrebbe sostenerle e istituire un piano programmatico per incentivarle, oltre che creare una commissione con persone esperte.

Genitorialità e servizi per tutte le famiglie: le convenzioni provinciali andrebbero rivalutate anche in base alle loro capacità di accogliere lə cittadinə LGBTQ+ nel pieno rispetto delle loro persone, delle famiglie e delle loro vite affettive.

Il mondo dello sport più inclusivo: la Provincia Autonoma dovrebbe avviare un progetto di formazione al fine di combattere i pregiudizi, l’omotransfobia e rendere il mondo dello sport più aperto e accogliente.